Con un battito d’ali sarò lì da te,
dove il cielo è profondo
e lo sguardo si perde nell’immenso.
Accarezzerò i tuoi capelli.
Bacerò le tue guance.
Stringerò le tue mani.
Respirerò il tuo respiro.
Avvolgerò tutta me in te,
no a quando le lacrime
non cesseranno di solcare il volto
come pioggia d’autunno.
Te ne sei andato a Novembre,
senza assaporare il profumo delle arance. Te ne sei andato con le foglie morte, senza aspettare l’arrivo della Befana.
Te ne sei andato senza far rumore,
senza un segnale.
Con un battito d’ali
sei tornato a essere luce nel buio,
energia nel mio cuore.
Serafina di Ninno,
per Le Canzoni sono Angeli,
Le Parole dell’Amore Concorso Letterario Permanente, 2011