CiaoLapo ha partecipato al Congresso Europeo delle Banche del Latte Umano Donato, tenutosi a Ottobre 2019 nella bellissima città di Torino.
Reportage a cura di Barbara Gasparin, infermiera perinatale e volontaria di CiaoLapo, che ha partecipato in rappresentanza di tutte le famiglie dell’associazione.
Le Banche del Latte Umano Donato, sono delle “banche“ che raccolgono il latte donato da madri che hanno una produzione di latte superiore a quella richiesta dal proprio bambino e che scelgono di donarlo a quei bambini che per diverse problematiche cliniche personali o materne (prematurità, patologie gastrointestinali o metaboliche, malattie infettive, produzione insufficiente di latte materno…) non possono assumere sufficiente latte materno.
E’ stato molto emozionante ascoltare professionisti arrivati da diverse parti d’Europa e non solo (alcuni relatori arrivavano da India, Kenya, Canada e Stati Uniti), con culture e lingue differenti e vedere come tutti fossero interessati ad un unico obiettivo: promuovere e sostenere l’allattamento materno, utilizzando il latte materno donato come ponte per quelle mamme che per diversi motivi non possono assolvere in parte o totalmente all’allattamento del loro bambino.
La prima sessione ha trattato le meraviglie del latte umano, descrivendo come gli oligosaccaridi presenti nel latte materno hanno un impatto positivo sul microbiota dei neonati che lo ricevono e di come questo influisca positivamente sui loro outcomes, e non solo: in Svezia è stato fatto uno studio (HAMLET) sulle potenzialità del latte materno trattato come possibile terapia al cancro della vescica, del tratto gastrointestinale e del tumore cerebrale.
La seconda sessione era più centrata sull’utilizzo del latte umano per i neonati prematuri e sugli effetti benefici dello stesso in termini di diminuzione delle infezioni e malattie, diminuzione dei giorni di ricovero ed effetti positivi sulla crescita e sviluppo anche a lungo termine oltre che sugli effetti benefici dell’allattamento per la riduzione dello stress materno.
Le altre relazioni sono state più specifiche e tecniche sulla gestione delle Banche del Latte Umano Donato: gestione delle infezioni, scelta della tipologia di pastorizzazione, fortificazione del latte, comparazione tra le attività svolte dalle diverse Banche del Latte.
Sono state esposte le ultime evidenze scientifiche per quanto riguarda la valutazione delle puerpere da arruolare per la donazione e, non poteva certo mancare, l’impatto economico che le Banche del Latte hanno sul sistema sanitario.
Le relazioni hanno coinvolto non solo i professionisti del settore (medici, infermieri, ostetriche, tecnici, nutrizionisti…) ma anche i genitori, veri protagonisti di tutto il processo.
Ad esempio in India la promozione dell’allattamento al seno e la creazione di gruppi di pari a sostegno dello stesso hanno permesso di diminuire la mortalità infantile ed aumentare non solo il numero di neonati allattati al seno, ma anche di latte a disposizione di bambini meno fortunati.
Le mamme in salute possono donare il loro latte in eccesso.
Le mamme colpite da lutto perinatale che soddisfano i criteri di salute richiesti possono donare il loro latte come tutte le altre donne, se lo desiderano.
Per approfondimenti su questa delicata questione, puoi leggere il nostro volantino informativo sulla gestione del puerperio dopo una perdita.