È finalmente disponibile un nuovo documento sulla gestione delle gravidanze successive ad un lutto perinatale, le cosiddette “gravidanze arcobaleno”.
Dopo l’area del forum riservata alle gravidanze successive, dove ogni madre / padre può iscriversi e raccontare la propria esperienza, condividendola con gli altri genitori in attesa e con i genitori che hanno già affrontato gravidanze successive alla perdita e dopo lo spazio dedicato alle gravidanze successive nell’area psicologia, curato dalla dottoressa Micaela Darsena, finalmente è online il nostro documento dedicato agli aspetti psicologici delle gravidanze successive ad un lutto.
Crediamo che il sostegno ai genitori colpiti da lutto perinatale debba iniziare al momento della diagnosi infausta e si debba estendere fino all’esogestazione del bambino nato dopo. Il sostegno base, salvo complicazioni, secondo le nostre esperienze con oltre mille famiglie, dovrebbe durare almeno due anni.
Un recente studio ha sostenuto questa ipotesi del sostegno prolungato, chiedendo alle aziende sanitarie di garantire un sostegno continuativo che copra almeno fino al puerperio del bambino nato dopo.
Perché così tanto tempo?
La posta in gioco, in termini di salute e benessere psichico e psicosociale è molto alta: sappiamo che senza sostegno, quasi la metà delle donne sviluppa sintomi ansiosi o depressivi in gravidanza che si permangono anche dopo la nascita del bambino. Crediamo che questo sia in parte influenzato dalla mancanza di supporto dopo il lutto e durante la gravidanza successiva e sappiamo bene che il sostegno psicologico, singolo o di gruppo, è estremamente efficace nel ridurre i disturbi dell’umore in gravidanza e nel puerperio.
CiaoLapo da tempo contribuisce alla formazione di medici, ostetriche, operatori sanitari e psicologi, portando l’attenzione sia sulla gestione del lutto perinatale, sia sulla gestione delle gravidanze successive ad uno o più lutti.
Nella letteratura scientifica, nei seminari e nei corsi di formazione, sia nazionali che internazionali, sta emergendo con chiarezza la necessità di avere strumenti adeguati per sostenere i genitori in tutto il loro percorso, ma ancora troppi genitori alle prese con le gravidanze successive sentono minimizzare l’impatto delle perdite precedenti da parte dei curanti, o sono caldamente invitati a “voltare pagina” e a dimenticare il passato. Peccato che dimenticare non si può. Peccato che il lutto traumatico abbandonato a se stesso abbia un “tempo di dimezzamento” tale da contaminare la gravidanza e spesso la prima infanzia dei bambini nati dopo. Il sostegno dei genitori in lutto è necessario per ridurre l’impatto del lutto e migliorare la salute e il benessere di tutta la famiglia.
L’esperienza di genitori di ogni nazionalità e cultura sottolinea l’importanza di trovare una buona equipe curante in ospedale e sul territorio in grado di dare spazio ai genitori, al loro vissuto e alle loro emozioni, per poter lavorare giorno dopo giorno sulla costruzione del legame col nuovo bambino e sull’empowerment della coppia alle prese con una nuova esperienza.
Qui potete scaricare la nostra piccola guida sulle considerazioni in merito alla gravidanza arcobaleno, alla sua pianificazione e alle esperienze dei genitori che abbiamo seguito in questi quindici anni.